La laguna dei delfini di Norimberga:
i moderni
impianti filtranti basati sulla tecnica di auto­
mazione Festo garantiscono la più elevata qualità
dell’acqua.
C
hiunque abbia un acquario sa
quanto è difficile mantenere un
livello elevato di qualità dell’ac­
qua. Non sempre vale il principio
che più grande è la vasca, più i valori
dell’acqua sono stabili, perchè bisogna
considerare anche il numero e le dimen­
sioni dei suoi abitanti. Se, come nel caso
dello zoo di Norimberga, si tratta di delfini,
il trattamento dell’acqua deve essere par­
ticolarmente rigoroso.
Più pulita di qualsiasi piscina
“L’acqua nella laguna dei delfini di
Norimberga è più pulita di quella di qual­
siasi piscina”, proclama con entusiasmo
Klaus Held dell’ufficio tecnico Sixt,
Heiß & Partner, importante specialista
in impianti complessi per il trattamento
dell’acqua. “L’acqua salata richiede
alle valvole di processo e agli attuatori
robustezza e resistenza alla corrosione
superiori rispetto all’acqua dolce con­
tenente cloro, come quella usata nelle
piscine”, spiega Held.
Come nelle centrali idriche, a Norimberga
vengono trattati 2000 m
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d’acqua all’ora.
L’enorme ricambio d’acqua è di importan­
za vitale per questi mam­miferi marini.
L’impianto deve trattare anche le secrezio­
ni degli animali e i resti delle piante acqua­
tiche. Affinché la temperatura della vasca
esterna non sia mai inferiore ai 17°C, an­
che a basse temperature, l’acqua viene
preventivamente riscaldata a 30°C.
Se la temperatura dell’aria all’aperto è in­
feriore a –5°C, una copertura a pallone
protegge due delle vasche impedendo
che si raffreddino eccessivamente.
La pneumatica riduce il rumore
La pneumatica impiegata nel nuovo
impianto riduce sensibilmente l’inquina­
mento acustico ai delfini. “In passato
venivano utilizzati attuatori elettrici il cui
rumore di funzionamento veniva tra­
smesso direttamente nelle vasche trami­
te le tubazioni. I delfini erano costante­
mente sottoposti a stress da rumore, che
invece gli attuatori pneumatici Festo evita­
no quasi completamente”, afferma Held.
Tutto da un unico fornitore
Già in fase di progettazione la scelta si è
orientata su Festo per la vastità della sua
gamma di prodotti. “Il costruttore di
impianti WTA Plauen si è reso subito con­
to che potevamo fornire l’intero sistema
pneumatico armonizzato”, spiegano
Tobias Brucker, responsabile del settore
acqua/acque di scarico per le vendite
Festo in Germania e Jürgen Zeiträg,
del reparto progettazione automa­zione
dei processi in Festo. L’acqua della lagu­
na attraversa in totale sei filtri chiusi a
più strati, che vengono risciacquati a inter­
valli regolari. Durante quest’operazione
vengono chiuse l’alimentazione e lo sca­
rico e aperte l’aria e l’acqua di lavaggio.
Lo sporco esce dall’impianto tramite un
sistema di estrazione dei fanghi. I filtri
dell’acqua possono quindi riprendere a
funzionare alla massima potenza.
Gli attuatori DAPS Festo azionano le ser­
rande e le valvole di processo e sono con­
trollati da sette armadi di comando,
provvisti di solide unità di valvole di tipo
CPX-VTSA, forniti completamente
pronti per l’installazione.
Soluzione completa da un unico fornitore:
gli armadi di comando pronti per l’installazione
con le unità di valvole CPX-VTSA, unità di manu­
tenzione serie D e attuatori oscillanti DAPS.
Pneumatica silenziosa al posto di attuatori
elettrici rumorosi:
i solidi attuatori oscillanti
DAPS aprono e chiudono i tubi PE senza emette­
re pressoché alcun rumore.
Collaborazione proficua:
Tobias Brucker, vendite
Festo in Germania; Thomas Held, Sixt, Heiß &
Partner; Jürgen Zeiträg, proget­tazione automa­
zione dei processi Festo. (da sx verso dx)
1.2013
trends in automation
Sinergie
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