di depurazione. Da lì, le valvole a spola
possono essere aperte e chiuse central­
mente. Per raddoppiare la sicurezza e
ridurre il tempo di intervento, in caso di
guasti scatta la segnalazione immediata
all’operatore Festo competente. L’ope­
ratore può così predisporre possibili so­
luzioni ancor prima di essere informato
dalla centrale dell’associazione per le
acque di scarico.
Riconoscimento tempestivo dei guasti
Il cuore della soluzione completa pneuma­
tica è costituito da un terminale elettrico
di tipo CPX, abbinato a un’unità di valvole
a norma di tipo VTSA. Questo potente
sistema risolve le esigenze di comando
direttamente in loco e consente una dia­
gnosi remota completa. In questo modo
è possibile installare, ad esempio, i moduli
per il rilevamento della temperatura, il
riduttore di pressione o persino i sensori
di pressione ed elaborare i segnali tramite
Automazione energeticamente efficiente
I pannelli solari dell’impianto pilota forniscono
corrente elettrica per il comando del bacino idrico.
Sistema controllato
dal terminale elettrico CPX-
VTSA, collegato tramite modem GSM alla centrale
idrica e all’operatore Festo.
Solidi, resistenti alla corrosione e adatti agli
ambienti potenzialmente esplosivi:
gli attuatori
pneumatici lineari DLP, anche a temperature
sotto lo zero, azionano le leve di controllo degli
scarichi in modo affidabile.
il terminale CPX. Inoltre, un registratore
di dati documenta continuamente lo stato
degli accumulatori e il comportamento
della carica. Anche i tempi ciclo per la pro­
duzione di aria compressa vengono moni­
torati e i dati vengono trasmessi alla cen­
trale per le acque di scarico. Perdite e
guasti della rete elettrica o altri problemi
possono quindi essere rico­nosciuti e ri­
solti in uno stadio precoce.
Le valvole di regolazione di scarico, che
in precedenza venivano azionate elettrica­
mente tramite l’asta del mandrino, ora
comandano gli attuatori pneumatici line­
ari DLP, particolarmente adatti per gli
ambienti esterni. Questi attuatori, robusti
e resistenti alla corrosione, sono adatti
all’impiego nella tecnica di trattamento
dell’acqua e possono essere utilizzati an­
che in ambienti potenzialmente esplosi­
vi. Con una pressione di lavoro tra 5 e 7
bar, eventualmente aumen­tabile per brevi
periodi, possono persino allentare le val­
vole di regolazione fissate saldamente.
Un vantaggio che semplifica il lavoro de­
gli addetti alla manutenzione dell’associa­
zione per le acque di scarico di Weißach e
della Saalbachtal settentrionale.
Pronti per la pioggia
Al termine del periodo di prova, la solu­
zione Festo verrà impie­gata anche in altri
bacini dell’associazione. I vantaggi sono
evidenti: più sicurezza, tecnica affidabile,
autosufficienza energetica e comando e
controllo centralizzati. L’associazione
per le acque di scarico di Weißach
e della Saalbachtal settentrio­nale,
con la sua infrastruttura, è ben attrezza­
ta anche in caso di forti precipitazioni
impreviste.
1.2013
trends in automation
Sinergie
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